OLTRE, “Oltre l’orizzonte – Contro-narrazioni dai margini al centro”, vuole contribuire alla prevenzione di fenomeni di radicalizzazione islamica, soprattutto tra giovani di nuova generazione di fede musulmana, attraverso una campagna di comunicazione online su scala nazionale.
Il metodo di lavoro è partecipativo: nei territori, i giovani sono coinvolti in attività diverse quali: ricerca-azione, workshops per l’emersione dei vissuti che hanno condotto o rischiato di condurre ad un percorso di radicalizzazione, laboratori creativi per creare e diffondere narrazioni alternative al fondamentalismo islamico. La stessa campagna di comunicazione coinvolge giovani “social media moderators” che intervengono attivamente postando testi, video e immagini delle esperienze che vivono quotidianamente.
Fanno parte di OLTRE organi nazionali, istituzioni, università ed associazioni culturali del territorio italiano.
Il progetto prevede lo studio e la realizzazione di contenuti originali prodotti per i canali digitali e divulgati sulle più importati piattaforme. L’obiettivo è duplice: non solo raccontare, attraverso una narrazione positiva, esempi di inclusione nel nostro paese, ma anche smascherare le contraddizioni e le false promesse della radicalizzazione.
OLTRE è un progetto sostenuto dalla Commissione Europea, DG Affari Interni (Fondo per la Sicurezza Interna – Programma per l’Empowerment della Società Civile).
Non ha scopo di lucro, né commerciale.
Il progetto OLTRE vede ufficialmente la luce il 15 novembre 2018. In questa fase si delineano le attività dei singoli attori istituzionali coinvolti e si stilano gli obiettivi e le modalità di partecipazione.
Iniziano le attività di ricerca sociale che sono svolte tramite interviste approfondite, focus group e analisi sociolinguistiche sui social networks. Lo scopo è fornire gli elementi concettuali di base per impostare il lavoro con le comunità e definire meglio obiettivi e target della campagna di sensibilizzazione.
Questa fase prevede una serie di attività finalizzate al coinvolgimento di gruppi di giovani con esperienze migratorie. Per garantire una partecipazione reale dei beneficiari del progetto alla costruzione dei contenuti della campagna, sono realizzati laboratori teatrali e workshop di giornalismo con professionisti dei settori di riferimento.
Facendo tesoro della fase di analisi e ricerca, è definita una strategia di comunicazione per il lancio di una campagna su scala nazionale per promuovere un messaggio positivo rispetto all’inclusione dei giovani con background migratorio e prevenire il rischio di radicalizzazione. Per dare più forza al messaggio veicolato. In questa fase sono coinvolti alcuni artisti di nuova generazione del panorama musicale italiano.
Come e in che misura la campagna di sensibilizzazione ha raggiunto i propri obiettivi? In questa fase sono analizzati i risultati della campagna e i suoi risvolti.