Seconde generazioni
Definire le seconde generazioni è alquanto complesso poiché intendiamo con questa categoria concettuale situazioni diverse tra di loro come i figli di immigrati, nati nel paese ricevente, i figli di immigrati nati nel paese d'origine dei genitori e con questi ricongiunti, i minori stranieri non accompagnati, i minori arrivati per adozione internazionale, i figli di coppie miste. A livello internazionale, gli studiosi non sono giunti a una definizione univoca e per la complessità che tale categoria comporta, spesso parlano di “seconde generazioni” come di “un insieme di seconde generazioni”.
Intenderemo per seconde generazioni, i figli di almeno un genitore immigrato nati sia all’estero sia in Italia [Fonte: Ambrosini M. (2005), Sociologia delle migrazioni, Il Mulino, Bologna].
Stereotipo
Lo stereotipo può essere definito come l’insieme coerente e mediamente rigido di credenze (negative) condivise da un gruppo su una determinata categoria di oggetti. Esso è relativo alla cultura di un gruppo sociale, viene acquisito dai singoli che ne fanno parte e utilizzato come filtro per la comprensione della realtà. In quanto tale, lo stereotipo ha un grande peso all’interno delle relazioni tra gruppi in termini di giustificazioni ideologiche, aspettative, profezie che si auto avverano, ecc). Lo stereotipo costituisce il nucleo cognitivo del pregiudizio. (Fonte: Mazzara, 1997 e 2001)